L'arginina: un riduttore naturale della pressione sanguigna

In che modo l'arginina abbassa la pressione sanguigna alta e aiuta a combattere i problemi di potenza

L'organismo ha bisogno dell'aminoacido arginina per formare i muscoli e una speciale sostanza messaggera: il monossido di azoto (NO). Questa sostanza dilata i vasi sanguigni e, quindi, promuove la circolazione sanguigna. È questo il motivo per cui l'arginina gode di popolarità tra gli atleti, ad esempio. In questo articolo vengono illustrati i campi di applicazione dell'arginina nella medicina dei micronutrienti oltre che per il trattamento di alcune malattie.

Contenitore con la scritta L-arginina, capsule e polvere in un dosatore su sfondo bianco
L'arginina è un aminoacido formante le proteine che in circostanze normali l'organismo produce autonomamente in quantità sufficienti. Tuttavia, durante la crescita o in caso di malattie, tale produzione non è sufficiente. Immagine: BugTiger/iStock/Getty Images Plus, ImagePixel/iStock/Getty Images Plus, farakos/iStock/Getty Images Plus

Caratteristiche e presenza negli alimenti

Proprietà dell'arginina

L'arginina è un aminoacido necessario per la formazione delle proteine. È un aminoacido semi-essenziale, vale a dire che in condizioni normali l'organismo può produrlo autonomamente. In alcune situazioni, tuttavia, ad esempio durante la crescita o in caso di malattie, deve anche essere assunto tramite l'alimentazione.

Negli alimenti è presente solo l'L-arginina. Sebbene esista anche la D-arginina, questa forma è irrilevante per l'uomo. Ecco perché, quando ci riferiamo all'arginina, parliamo sempre di L-arginina.

Presenza di arginina negli alimenti

Lebensmittel auf einem Tisch

L'arginina è presente negli alimenti ricchi di proteine. Sono una buona fonte di arginina soprattutto il manzo, il tacchino e il pollo. Tuttavia, essa è presente anche in alimenti di origine vegetale quali noci, soia e grano germinato.

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Le cinque fonti principali di arginina:

Milligrammi (mg) per 100 calorie (kcal)

Milligrammi per 100 grammi (g)

Gelatina

2.172

7.450

Carne di tacchino (petto)

1.579

2.226

Cotoletta (vitello)

1.412

1.991

Semi di zucca

909

5.137

Farina di soia

888

3.200

Nota: i valori possono oscillare. 

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Fabbisogno e funzioni nell'organismo

Qual è il fabbisogno giornaliero di arginina?

Dal momento che l'organismo produce autonomamente arginina quando necessario, il fabbisogno esatto non è noto. Nel caso dei neonati e dei bambini piccoli, dei pazienti affetti da insufficienza renale cronica e in caso di intossicazione del sangue (sepsi), tuttavia, l'organismo necessita dell'apporto tramite l'alimentazione. L'assunzione alimentare media stimata di arginina è di 4.000-6.000 milligrammi al giorno.

Assorbimento e distribuzione nell'organismo

Gli enzimi digestivi scompongono l'arginina a partire dalle proteine affinché l'intestino possa assorbirla rapidamente con l'aiuto di alcuni trasportatori. Viene assorbito quasi il 70% dell'arginina supplementare assunta. Più alto è il dosaggio, più basso è l'assorbimento.

L'arginina è necessaria per diverse reazioni metaboliche, ragion per cui ne è disponibile per la produzione di monossido di azoto solo una piccola parte: circa la metà viene convertita in aminoacido (ornitina). L'ornitina è necessaria, ad esempio, per il processo di disintossicazione nel fegato (ciclo dell'urea). Solo il 2,5% circa dell'arginina apportata viene utilizzato per la conversione in monossido di azoto.

L'organismo produce arginina a partire dall'aminoacido citrullina. La sintesi dell'arginina avviene nel fegato o nell'intestino.

Effetti dell'arginina

L'arginina è un blocco di proteine e, dunque, una sostanza di base del nostro organismo (costituente di muscoli, enzimi ed ormoni). L'arginina svolge anche altre funzioni:

Regolazione dei vasi sanguigni: l'arginina è il precursore della sostanza messaggera monossido di azoto (NO), che dilata i vasi e migliora così la circolazione sanguigna.

Metabolismo delle proteine: l'ammoniaca è un prodotto metabolico che si forma fondamentalmente quando le proteine vengono scomposte e deve essere sottoposto a disintossicazione nel fegato. Insieme agli aminoacidi ornitina e citrullina, l'arginina è coinvolta nella disintossicazione dall'ammoniaca nociva (ciclo dell'urea).

Sistema immunitario: la sostanza messaggera monossido di azoto formata a partire dall'arginina stimola la divisione delle cellule immunitarie (linfociti) e promuove l'attività dei macrofagi. Esistono prove che l'arginina può ridurre le infezioni a seguito di un intervento chirurgico.

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Rilevare e correggere le carenze

Segni di carenza di arginina

Fiala con la scritta test dell'arginina
I livelli di arginina vengono determinati analizzando un campione di sangue. È possibile rilevarne la carenza mediante, ad esempio, la presenza di problemi di cicatrizzazione. Immagine: jarun011/iStock/Getty Images Plus

Tra i sintomi di una carenza di arginina si annoverano problemi di cicatrizzazione e disturbi immunitari, che possono aumentare la suscettibilità alle infezioni. Poiché l'arginina regola la dilatazione dei vasi sanguigni, la sua carenza causa un malfunzionamento dei vasi (disfunzione endoteliale) e, dunque, un aumento del rischio di malattie cardiovascolari.

Gruppi a rischio

Le persone che non seguono una dieta equilibrata corrono un rischio particolarmente elevato di carenza di arginina. Anche le malattie croniche, come le malattie vascolari, l'insufficienza renale cronica e il cancro, oppure gravi lesioni e interventi chirurgici possono indurre un aumento del fabbisogno di arginina e portare ad una carenza.

Rilevare la carenza

L'arginina è determinata nel sangue, principalmente nel plasma (liquido ematico privo di cellule del sangue). I valori normali dovrebbero essere superiori a 100 micromoli per litro. Alcuni studi hanno dimostrato che livelli ematici di arginina compresi tra 100 e 300 micromoli per litro portano alla distensione dei vasi sanguigni per azione della sostanza messaggera monossido di azoto.

Inoltre, è possibile determinare i livelli di un derivato dell'arginina, la dimetilarginina asimmetrica (ADMA). L'ADMA è un inibitore della formazione di monossido di azoto a partire dall'arginina. Valori di ADMA troppo elevati costituiscono un fattore di rischio per le malattie cardiovascolari. Pertanto, si consiglia di far eseguire questo test. L'assunzione di arginina ripristina l'equilibrio tra l'ADMA e l'arginina.

 

Arginina (plasma)

ADMA (plasma)

Carenza

al di sotto di 100 micromoli per litro (µmol/l)

al di sopra di 0,7 µmol/l

Porre rimedio alla carenza

Nella medicina dei micronutrienti, il dosaggio in caso di carenza dipende principalmente dal rispettivo campo di applicazione ed è compreso tra 500 e 6.000 milligrammi al giorno.

Dose di arginina consigliata

Carenza

da 500 a 6.000 milligrammi

Consiglio

I livelli di arginina aumentano più efficacemente con l'assunzione di citrullina: l'arginina viene parzialmente convertita in ornitina nell'intestino e non è dunque più disponibile per l'organismo. Ciò può essere evitato grazie alla combinazione con la citrullina: l'organismo ha infatti bisogno del materiale di base citrullina per la produzione di arginina. Alcuni studi dimostrano che questa combinazione aumenta i valori di arginina nel sangue in misura maggiore rispetto all'arginina da sola.

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Uso in caso di malattia e nello sport

Pressione alta: l'arginina dilata i vasi sanguigni

Illustration von roten Blutkörperchen in einer Vene
L'arginina aiuta a dilatare i vasi sanguigni e può quindi abbassare la pressione sanguigna. Immagine: Violka08/iStock/Getty Images Plus

La sostanza messaggera monossido di azoto formatasi a partire dall'arginina dilata i vasi sanguigni garantendo che il sangue disponga di più spazio al loro interno. In questo modo la pressione sanguigna si abbassa. Una valutazione di vari metastudi ha mostrato che, in pazienti con pressione sanguigna alta, l'arginina può abbassare tra 2,2 e 5,4 millimetri di mercurio il valore sistolico e tra 2,7 e 3,1 millimetri di mercurio il valore diastolico. I metastudi valutati sono ricerche scientifiche eseguite nell'ambito di diversi studi che forniscono quindi conclusioni più affidabili.

Inoltre, è stato dimostrato che l'arginina riduce i radicali liberi nel sangue e, di conseguenza, lo stress ossidativo, che favorisce la comparsa di danni vascolari.

Per abbassare la pressione sanguigna, i medici specializzati in micronutrienti consigliano di assumere ogni giorno tra 2.000 e 6.000 milligrammi di arginina.

Arginina in caso di arteriosclerosi

Il malfunzionamento dei vasi sanguigni (disfunzione endoteliale) è coinvolto anche nell'arteriosclerosi. Spesso le cellule dei vasi sanguigni smettono di produrre una quantità sufficiente di monossido di azoto per dilatare i vasi e regolarne così la funzione. Gli scienziati sospettano inoltre che l'arginina possa ridurre la formazione di depositi vascolari.

Somministrata direttamente in vena mediante infusione, l'arginina ha migliorato la circolazione sanguigna nei pazienti affetti da malattie vascolari. L'assunzione di arginina ha inoltre aumentato l'elasticità dei vasi sanguigni e la forza del cuore per pompare il sangue (frazione di eiezione ventricolare destra). Tuttavia, la misura in cui l'arginina aiuta tutte le persone affette da calcificazione vascolare deve essere studiata in modo più dettagliato. L'arginina è una sostanza promettente per il trattamento della pressione sanguigna alta, che è una delle cause principali di arteriosclerosi.

I medici specializzati in micronutrienti consigliano di assumere da 2.000 a 6.000 milligrammi di arginina al giorno. In caso di malattie cardiovascolari, è consigliabile far controllare i valori ematici di ADMA. In caso di arteriosclerosi grave o dopo un attacco di cuore, l'assunzione di arginina deve essere assolutamente discussa con un medico. Non sono ancora disponibili studi a lungo termine sull'uso dell'arginina nell'arteriosclerosi.

Il parere degli esperti

Rischio di disaccoppiamento dell'eNOS: la tetraidrobiopterina, un cofattore dell'ossido nitrico sintasi endoteliale (eNOS), è necessaria per produrre una quantità sufficiente monossido di azoto (NO). In assenza di tetraidrobiopterina, al posto del monossido di azoto si formano specie reattive dell'ossigeno, con conseguente possibile peggioramento dell'arteriosclerosi. Farmaci come le statine o gli ACE inibitori, così come la vitamina C, aumentano le concentrazioni di tetraidrobiopterina nell'endotelio.

Disfunzione erettile: l'arginina è un prodotto naturale contro l'impotenza?

Il disturbo di potenza (disfunzione erettile) ha cause molto diverse: oltre che da malattie neurologiche, ormonali o urologiche, può essere causato anche da malattie vascolari e dalla pressione alta. Gli uomini che soffrono di disfunzione erettile presentano una ridotta attività del monossido di azoto, un messaggero che interviene nella vasodilatazione, e bassi livelli di arginina nel sangue.

L'arginina migliora la funzione vascolare e può quindi aumentare la potenza. Degli studi mostrano che alcuni uomini possono trarre beneficio da dosi giornaliere di fino a 5.000 milligrammi di arginina. In combinazione con altri principi attivi come l'estratto di corteccia di pino o l'estratto di maca, sono state efficaci anche dosi più basse di arginina: l'assunzione di 700-1.700 milligrammi di arginina e 40-60 milligrammi di estratto di corteccia di pino per un massimo di tre mesi ha portato ad un miglioramento della potenza. In un altro studio si è rivelata efficace anche l'assunzione giornaliera di 1.500 milligrammi di citrullina per quattro settimane.

Frau sitzt im Fitnessstudio auf dem Boden und dehnt sich
L'arginina è necessaria per la formazione di massa muscolare ed è quindi utilizzata in special modo nell'allenamento della forza. Immagine: Bojan89/iStock/Getty Images Plus

L'arginina nello sport: formazione di massa muscolare e resistenza

L'arginina è un aminoacido che costituisce le proteine di cui l'organismo ha bisogno per formare i muscoli. L'arginina è dunque spesso utilizzata nell'allenamento della forza. Alcuni studi mostrano che l'arginina può stimolare il rilascio di ormoni della crescita. Tuttavia, sono stati ottenuti anche risultati contrari.

Inoltre, l'arginina migliora la circolazione sanguigna e, di conseguenza, l'apporto di ossigeno alle cellule muscolari. Nei soggetti che hanno assunto 6.000 milligrammi di arginina, il volume di sangue nei muscoli è risultato chiaramente maggiore rispetto a quelli che hanno assunto un farmaco fittizio. Insieme agli aminoacidi a catena ramificata valina, leucina e isoleucina, l'arginina ha ridotto l'affaticamento durante e dopo l'esercizio fisico e si presume dunque che aumenti anche la resistenza.

L'arginina aiuta a perdere peso?

Waage auf der ein Messband liegt
Gli studi dimostrano che l'arginina influisce sul metabolismo energetico e può quindi favorire la perdita di peso. Immagine: ma-no /iStock/Getty Images Plus

In seguito all'assunzione di arginina tramite il cibo, i topi sono ingrassati di meno. I ricercatori suppongono quindi che l'arginina influisca sul metabolismo energetico dell'organismo. I primi studi sugli esseri umani lo confermano: le persone in grave sovrappeso che hanno assunto 3.000 milligrammi di arginina al giorno per otto settimane hanno perso in media 2,72 kg rispetto agli 0,23 kg persi dai soggetti appartenenti al gruppo trattato con il farmaco fittizio. In seguito all'assunzione di 6.000 milligrammi di arginina, i partecipanti hanno addirittura perso un totale di 8,31 kg.

Si presume dunque che l'arginina, insieme all'attività fisica, possa costituire un aiuto per la dieta. Tuttavia devono essere eseguiti studi di maggiore portata.

Dosaggi consigliati in breve

Dose giornaliera di arginina consigliata in milligrammi (mg)

Pressione sanguigna alta

da 2.000 a 6.000

Arteriosclerosi

da 2.000 a 6.000

Disfunzione erettile

da 1.700 a 5.000

Sport

da 3.000 a 6.000

Perdita di peso

da 3.000 a 6.000

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Assunzione consigliata

Tempi e modalità di assunzione

Mit Pulver befüllter Messbecher, der von einer Hand gehalten wird
L'arginina è prodotta in misura sufficiente dall'organismo. Tuttavia, può anche essere acquistata sotto forma di capsule, compresse o polvere. Immagine: vbacarin/iStock/Getty Images Plus

In circostanze normali, l'organismo produce arginina a sufficienza o la ottiene attraverso l'alimentazione. Ad esempio, 100 grammi di carne di tacchino apportano circa 2.200 milligrammi di arginina. Nell'ambito della medicina dei micronutrienti, i dosaggi sono di solito compresi tra i 2.000 e i 6.000 milligrammi, a seconda del campo di applicazione (oltre all'arginina assunta con l'alimentazione).

L'arginina è disponibile in capsule, compresse o polvere. I preparati a base di arginina devono essere assunti tra un pasto e l'altro per garantirne l'assorbimento ottimale da parte dell'organismo. Si consiglia inoltre di suddividere la dose totale in più dosi nell'arco della giornata.

Arginina base o arginina HCL: qual è la forma migliore?

L'arginina è chimicamente una base. Pertanto, "arginina" di solito fa riferimento all'arginina base, meglio tollerata. È solubile in acqua ma ha una consistenza saponosa. Ha inoltre un sapore e un odore insoliti, cui bisogna abituarsi.

Per questo motivo esiste l'arginina cloridrato (HCL), che ha un odore e un sapore più neutri. Lo svantaggio, tuttavia, è che l'arginina cloridrato ha un pH acido e un contenuto di arginina compreso tra il 70 e l'80%. Ciò significa che è necessaria una maggiore quantità di arginina cloridrato per ottenere la stessa quantità di arginina apportata dall'arginina base.

Informazioni

Vi è inoltre un'altra differenza: l'arginina base è prodotta mediante fermentazione. I batteri producono l'arginina da materie prime vegetali come i cereali. L'arginina cloridrato è invece ottenuta tramite estrazione. Come materie prime vengono utilizzati peli o piume di animali. I vegani e i vegetariani dovrebbero dunque optare per l'arginina base.

Come riconoscere i preparati di arginina di qualità

I preparati di alta qualità sono privi di additivi come coloranti, aromi o conservanti e non contengono sostanze che possono provocare allergie o intolleranze, come la soia o il fruttosio.

Sono disponibili anche preparati in cui vengono combinate arginina e vitamine del gruppo B. Le vitamina B6 e B12 e l'acido folico sono importanti per la degradazione dell'omocisteina, una sostanza dannosa per i vasi sanguigni. La combinazione di arginina con queste vitamine è particolarmente utile in caso di malattie cardiovascolari. La vitamina B6 è necessaria anche per la trasformazione degli aminoacidi e favorisce la formazione del monossido di azoto, il messaggero che interviene nella vasodilatazione.

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Sovradosaggio e interazioni

Può verificarsi un sovradosaggio di arginina?

L'arginina è sicura per gli adulti a dosi elevate di fino a 20.000 milligrammi al giorno. In alcuni studi sono state testate anche dosi più alte per diverse settimane senza che si siano verificati gravi effetti collaterali. Allo stato attuale, tuttavia, non si deve superare la dose di 20.000 milligrammi a lungo termine.  

In alcune persone, dosi comprese tra 6.000 e 9.000 milligrammi di arginina possono causare problemi gastrointestinali come diarrea, nausea e vomito, soprattutto se la dose viene assunta tutta in una volta.

L'arginina può aumentare l'effetto dei farmaci vasodilatatori.

Se si assumono farmaci che, come l'arginina, rilasciano il messaggero monossido di azoto che interviene nella vasodilatazione (nitrovasodilatatori), occorre consultare il medico e potrebbe essere necessaria una regolazione della dose. I suddetti farmaci includono nitrati (Monoket®, Ismo®), molsidomina (Corvalgan®, Sidomol®) e sodio nitroprussiato.

Il farmaco sildenafil (Viagra®) non deve essere assunto insieme all'arginina.

Avvertenza: l'arginina in caso di herpes e durante la gravidanza e l'allattamento

Gli herpes virus necessitano di arginina per la loro proliferazione. Pertanto, in caso di infezioni ricorrenti da herpes non bisogna assumere quantità aggiuntive di arginina, poiché potrebbero attivarsi virus dormienti e innescare un'infezione.

Non sono disponibili dati sufficienti sull'assunzione di arginina durante la gravidanza e l'allattamento. Non è quindi consigliabile assumere arginina durante questo periodo senza controllo medico.

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Riepilogo

L'arginina è un aminoacido formante le proteine che in circostanze normali l'organismo produce autonomamente in quantità sufficienti. Tuttavia, durante la crescita o in caso di malattie, tale produzione non è sufficiente. È dunque necessario assumerne quantità supplementari con l'alimentazione.

Nella medicina dei micronutrienti l'arginina è usata principalmente per abbassare la pressione alta e per migliorare la circolazione sanguigna, ad esempio in caso di problemi di potenza o arteriosclerosi. L'arginina è il precursore del monossido di azoto (NO), una sostanza messaggera dell'organismo che dilata i vasi sanguigni. 

Inoltre, l'arginina è utilizzata anche nello sport. Migliora la circolazione sanguigna nei muscoli e può stimolare la produzione di ormoni della crescita. Nella comunità scientifica è inoltre in corso una discussione sul suo ruolo nella perdita di peso.

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Indice degli studi e delle fonti

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