Il magnesio non è importante solo per i muscoli

Il magnesio è necessario per il funzionamento di oltre 300 enzimi

Il magnesio è uno dei minerali più importanti. Non solo fa bene ai muscoli, ma regola anche la tensione dei vasi e garantisce il corretto funzionamento dei trasmettitori. Scoprite qui quando si deve fare particolare attenzione a una corretta assunzione di magnesio, quali sono le diverse forme di magnesio e come agiscono.

Caratteristiche e presenza negli alimenti

Caratteristiche del magnesio

Il magnesio è un minerale e, dopo il calcio, è il minerale più importante presente in tutte le cellule.

Il corpo non è in grado di produrre magnesio, ma deve assumerlo attraverso gli alimenti. Si tratta quindi di un micronutriente essenziale.

Magnesiumreiche Lebensmittel
Diversi alimenti naturali sono ricchi di magnesio, tra cui i cereali come crusca di frumento o fiocchi d'avena. Ma anche le noci e i semi di girasole, i latticini, la frutta e la verdura contengono molto magnesio. Immagine: photka/iStock/Getty Images Plus

Quali alimenti sono buoni fornitori di magnesio?

Il magnesio è presente nei cereali, ad esempio nella crusca di frumento, nei fiocchi d'avena e nel riso integrale. I prodotti integrali contengono più magnesio di quelli a base di farina bianca. Altri fornitori di magnesio sono: noci e semi di girasole, latticini, frutta e verdura e acqua minerale ricca di magnesio con almeno 50, meglio 100, milligrammi di magnesio al litro. Gli alimenti indicati qui di seguito sono i cinque migliori fornitori di magnesio:

Cinque importanti fornitori di magnesioMilligrammi (mg) per 100 calorie (kcal)Milligrammi (mg) per 100 grammi
Crusca di frumento285490
Cacao in polvere121414
Semi di girasole72420
Fiocchi d'avena39134
Riso (integrale)34119

Nota: i valori possono oscillare.

Classificazione

Fabbisogno e funzioni nell'organismo

Quanto magnesio serve ogni giorno?

Il fabbisogno di magnesio dipende dall'età e dal sesso. Gli uomini adulti necessitano di una dose massima di magnesio, pari a 350 milligrammi. Per le donne sono consigliati 300 milligrammi. La stessa dose quotidiana vale per le donne incinte.

Fabbisogno giornaliero di magnesio in milligrammi (mg)
Bambini (dai 10 ai 17 anni)
Ragazzi
Ragazze

300
250
Adulti
Uomini
Donne

350
300
Donne incinte300
Donne che allattano300

Questi valori sono stati definiti dalla European Food Safety Authority (EFSA). Secondo alcuni scienziati, le dosi consigliate dall'EFSA sono troppo basse. Molti studi dimostrano che l'assunzione di una quantità maggiore di magnesio riduce il rischio di contrarre numerose malattie, ad esempio le malattie cardiocircolatorie.

Assorbimento e accumulo di magnesio

Solo il 40 percento circa di magnesio viene di fatto assorbito dall'intestino. Tale assorbimento può essere aumentato assumendo determinati alimenti o sostanze nutritive: la vitamina D e gli alimenti ricchi di vitamine migliorano l'assorbimento.

Inoltre, quest'ultimo dipende dall'apporto: peggiore è l'apporto di magnesio, migliore è l'assorbimento. Al contrario, un buon apporto di magnesio riduce l'assorbimento nell'intestino.

Il corpo umano è in grado di accumulare circa 24 grammi di magnesio, la maggior parte del quale si trova nelle ossa. Lì viene immagazzinato circa il 65 percento. Il resto è distribuito in altre cellule dell'organismo.

A cosa serve il magnesio presente nel corpo?

Illustration Herz im Körper
Il magnesio migliora la circolazione ed è prerequisito per una pressione sana. Immagine: yodiyim/iStock/Getty Images Plus

Funzione muscolare Il magnesio è necessario per il funzionamento dei muscoli. In mancanza di magnesio, i muscoli non si distendono più e insorgono i crampi.

Acquisizione di energia Il magnesio è necessario per consentire ai mitocondri di produrre energia. In mancanza di magnesio, si verifica una carenza di energia.

Trasmettitori Il magnesio è necessario per inviare le informazioni attraverso i diversi trasmettitori. Questi ultimi agiscono da un lato nel sistema nervoso e dall'altro come ormoni negli altri organi. Il magnesio è ad esempio importante per il rilascio dal pancreas dell'insulina, l'ormone che regola il glucosio nel sangue.

Robustezza delle ossa Più della metà circa del magnesio si trova nelle ossa. Il magnesio è quindi necessario per l'impalcatura di base del nostro scheletro e lo rende stabile insieme ad altri minerali (calcio e fosforo).

Sistema cardiocircolatorio Il magnesio è necessario per consentire ai muscoli di rilassarsi intorno ai vasi. Se i muscoli sono tesi, il sangue ha difficoltà a scorrere nei vasi. Il magnesio migliora quindi la circolazione ed è prerequisito per una pressione sana.

Classificazione

Riconoscere e compensare una carenza

Da cosa si riconosce una carenza di magnesio?

Inizialmente la carenza si manifesta sotto forma di problemi muscolari come crampi, tensioni e tremolio, ad esempio ai polpacci. Spesso si verificano anche problemi di concentrazione, depressione, insonnia e mal di testa.

Nella maggior parte dei casi i disturbi scompaiono rapidamente una volta compensata la carenza. Solo se la carenza si protrae per molti anni si possono avere i primi danni come disturbi al cuore. 
 

Carenza di magnesio: chi ne è colpito?

Persone soggette a stress fisico e mentale In caso di stress fisico e mentale, il fabbisogno di magnesio aumenta. C'è bisogno di più magnesio per far funzionare i muscoli e per produrre energia; inoltre, quando si suda si perde magnesio.

Donne incinte e che allattano Durante la gravidanza e l'allattamento il fabbisogno di magnesio aumenta. Poiché quasi il 30 percento delle donne assume troppo poco magnesio, le donne incinte e che allattano dovrebbero fare particolare attenzione e assumere quantità sufficienti.

Come si riscontra una carenza di magnesio?

Il magnesio è presente nel corpo soprattutto nelle cellule: la quantità di magnesio contenuta nei globuli rossi è tre volte superiore a quella nel siero, quindi il medico dovrebbe analizzarne i livelli nel sangue intero che contiene appunto tutti i globuli rossi. Questa rilevazione è più decisiva di quella del magnesio nel siero: può accadere infatti che nonostante nel siero vi siano livelli di magnesio normali, nelle cellule quest'ultimo sia carente.

 Magnesio nel sangue intero in millimoli per litro (mmol/l)Magnesio nel siero in millimoli per litro
Carenzasotto 1,38sotto 0,8
Valore normaleda 1,38 a 1,50da 0,8 a 1,1

È possibile determinare il livello di magnesio anche nell'urina, ma è necessario raccogliere le urine per 24 ore.

Compensare una carenza di magnesio

In caso di carenza, la dose dipende dai disturbi. Nella maggior parte dei casi è compresa tra 300 e 600 milligrammi al giorno. Una carenza può essere compensata attraverso l'alimentazione, a seconda della sua gravità.

Se non fosse sufficiente, si consigliano preparati a base di magnesio da assumersi quotidianamente per alcuni mesi. La soluzione migliore è far controllare nuovamente dal medico i livelli di magnesio al più tardi entro quattro mesi.

Anche se la carenza è stata compensata, si dovrebbero assolutamente prediligere anche in seguito alimenti ricchi di magnesio, soprattutto prodotti integrali e acqua minerale che contiene più di 50 milligrammi di magnesio per litro, anche se le migliori ne contengono addirittura 100 milligrammi.

Dosaggio giornaliero consigliato di magnesio in caso di carenza
Carenza di magnesioda 300 a 600 milligrammi (mg)
Classificazione

Utilizzo in caso di malattie, attività sportiva e gravidanza

Sistema cardiocircolatorio: magnesio contro arteriosclerosi e ipertensione

Illustration einer Arterie
Il magnesio migliora la flessibilità dei vasi sanguigni in caso di malattie cardiocircolatorie, ad esempio in presenza di arteriosclerosi. Immagine: wildpixel/iStock/Getty Images Plus

Il magnesio garantisce che la muscolatura dei vasi si distenda, migliorando così la flessibilità dei vasi sanguigni in caso di malattie cardiocircolatorie, ad esempio in presenza di arteriosclerosi. Idealmente si predilige il legame magnesio taurato.

Un aumento dell'apporto di magnesio ha un effetto positivo sulla pressione: un aumento pari a 100 milligrammi al giorno riduce del 5 percento il rischio di ipertensione. Inoltre è provato che il magnesio riduce la pressione già alta: in media, 400 milligrammi di magnesio al giorno riducono il valore della pressione sistolica fino a 4 millimetri di mercurio (mm Hg) e della pressione diastolica fino a 3 millimetri.

Il magnesio supporta l'effetto dell'insulina in caso di diabete

Il magnesio è fondamentale in caso di diabete di tipo 2, perché è necessario per la secrezione di insulina, l'ormone che regola il glucosio nel sangue. Un apporto sufficiente è quindi legato anche a un rischio inferiore di diabete: aumentando di 100 milligrammi al giorno la quantità di magnesio assunta, è possibile ridurre il rischio di diabete dall'8 al 19 percento. La medicina dei micronutrienti consiglia, in caso di diabete, da 300 a 500 milligrammi di magnesio al giorno.

Svariati studi medici confermano che il magnesio riduce sensibilmente i valori sanguigni dei diabetici.

Il parere degli esperti

Il magnesio può ridurre la glicemia a digiuno di poco meno di 5 milligrammi per decilitro (mg/dl) e l'HOMA Index di 0,7 unità. Normalmente la glicemia è inferiore a 100 mg/dl e l'HOMA-Index è inferiore a 2.

Il cosiddetto HOMA-Index è un valore che si calcola in base al livello di insulina e alla glicemia. Un aumento dell'HOMA Index è il segnale di un principio di diabete. Ed è proprio in caso di diabete incipiente che i valori glicemici possono ancora rientrare nei livelli normali. Ecco perché l'HOMA-Index è un buon parametro per rilevare tempestivamente l'insorgenza del diabete.

Crampi ed emicrania – Curare il dolore con il magnesio

Frau liegt seitlich im Bett und hält sich den Bauch
Il magnesio può alleviare i dolori mestruali femminili. Immagine: g-stockstudio/iStock/Getty Images Plus

Il magnesio è necessario per la produzione di neurotrasmettitori e per la corretta trasmissione degli impulsi dolorosi. Inoltre regola la tensione muscolare e allevia i dolori legati ai crampi. Nelle donne il magnesio attenua i dolori mestruali molto forti. Si consiglia di assumerne da 300 a 800 milligrammi almeno sette giorni prima della comparsa del ciclo mestruale.

Esiste anche un legame tra emicrania e magnesio. Uno studio caso-controllo nel quale sono stati osservati i valori di magnesio nel sangue durante un attacco di emicrania e nell'intervallo tra due attacchi dimostra che la probabilità di un attacco improvviso di emicrania aumentava di 35 volte se il livello di magnesio era inferiore ai valori normali.

Il magnesio consente di ridurre la frequenza e la gravità degli attacchi di emicrania, come confermato da una meta-analisi su dieci studi con quasi 800 partecipanti. I risultati delle meta-analisi sono molto preziosi, perché consentono ai ricercatori di analizzare i dati di più studi e arrivare così a conclusioni particolarmente affidabili.

Il magnesio in caso di stress, depressione e disturbi del sonno

Spesso stress, depressione e disturbi del sonno si accompagnano a una carenza di magnesio. Il magnesio è necessario per la produzione di serotonina, l'ormone della felicità, e della melatonina, l'ormone del sonno. Gli anziani con disturbi del sonno, che durante uno studio assumevano ogni giorno 500 milligrammi di magnesio, hanno riportato miglioramenti nel pattern del sonno a differenza di quelli che avevano ricevuto un placebo.

Il magnesio è efficace anche in caso di depressione: 500 milligrammi di magnesio sono più efficaci di un placebo, come dimostrato da uno studio su 60 partecipanti depressi che presentavano anche una carenza di magnesio. Nella medicina dei micronutrienti il magnesio è consigliato a sostegno della terapia contro la depressione. 

Inoltre, il magnesio ha un effetto calmante: durante una revisione sistematica, gli scienziati arrivarono alla conclusione che era possibile che il magnesio potesse alleviare anche gli stati d'ansia. Una revisione sistematica è una pubblicazione scientifica di alto livello nella quale i ricercatori analizzano in modo critico più studi su un tema.

Sport e magnesio

Sportlerin trinkt aus einer Wasserflasche
Gli sportivi in particolare dovrebbero fare attenzione ad assumere quantità sufficienti di magnesio, perché una carenza rende il corpo meno performante. Immagine: kieferpix/iStock/Getty Images Plus

Il corpo ha bisogno del magnesio per il funzionamento dei muscoli e per la produzione di energia. Inoltre, questo minerale si perde con il sudore: ogni litro di sudore contiene da 30 a 50 milligrammi di magnesio e una sua carenza rende il corpo meno performante.

Di conseguenza, si consiglia agli sportivi di assumere almeno 300 milligrammi di magnesio al giorno. In caso di crampi muscolari o se il corpo perde una quantità particolarmente elevata di sudore, ad esempio se si va a correre nel pieno dell'estate, si consiglia di arrivare anche a 600 milligrammi al giorno.

Consiglio

Gli sportivi dovrebbero assumere magnesio al termine dell'attività sportiva, così da compensare le perdite e consentire al magnesio di contribuire al meglio alla fase di recupero.

Magnesio durante la gravidanza

Il magnesio allevia i crampi e viene utilizzato durante la gravidanza per evitare le doglie anticipate. Inoltre, sempre in gravidanza, riduce la pressione alta. Come dimostrato in numerosi studi scientifici, da 250 a 300 milligrammi di magnesio al giorno prevengono un aumento della pressione, che in gravidanza può essere una delle possibili cause di gestosi. Pertanto, per prevenire la gestosi si consiglia di assumere magnesio.

Inoltre, ha un effetto positivo sul diabete gestazionale: il magnesio riduce con successo valori quali la glicemia a digiuno e l'insulina.

Schwangere liegt auf einem Bett und hält ihren Bauch
Il magnesio allevia i crampi e viene utilizzato durante la gravidanza per evitare le doglie anticipate. Inoltre, sempre in gravidanza, riduce la pressione alta. Immagine: Helios8/iStock/Getty Images Plus

Tutte le dosi consigliate in breve

Dosi di magnesio quotidiane consigliate in milligrammi (mg)
Depressione, stress e disturbi del sonnoda 300 a 600
Ipertensioneda 400 a 700 (come magnesio taurato)
Diabete mellito di tipo 2da 300 a 500
Emicraniada 400 a 1.300
Forti dolori mestrualida 300 a 800
Atletida 300 a 600
Donne incinteda 250 a 300
Classificazione

Impiego in caso di assunzione di farmaci

I diuretici danneggiano i livelli di magnesio

I diuretici riducono gli accumuli di liquido nel corpo e sono spesso utilizzati nella cura delle cardiopatie. In questo modo non si favorisce solo l'eliminazione di maggiori quantità d'acqua attraverso i reni, ma si perdono anche minerali come il magnesio. La medicina dei micronutrienti consiglia quindi di assumere, oltre ai diuretici, anche da 150 a 300 milligrammi di magnesio extra.

Tra i diuretici interessati rientrano soprattutto i cosiddetti diuretici dell'ansa e tiazidici con i seguenti principi attivi esemplificativi:

  • Furosemide (ad esempio Diretif®, Furosemide®, Furosemide Bil®, Lasix®)
  • Torasemide (ad esempio Diuremid®, Diuresix®, Toradiur®)
  • Piretanide (ad esempio Tauliz®)
  • Idroclorotiazide (ad esempio Idroclorotiazide®, Esidrex®)
  • Xipamide (ad esempio Aquafor®)
  • Indapamide (ad esempio Damide®, Ipamix®)
  • Clortalidone (ad esempio Igroton®)

Il cortisone riduce i livelli di magnesio

Se si assumono preparati a base di cortisone (i cosiddetti corticoidi), con l'urina vengono eliminate maggiori quantità di magnesio. Pertanto, se si assume cortisone regolarmente e per un lungo periodo di tempo, il rischio di una carenza di magnesio aumenta. Per prevenirla, in concomitanza all'assunzione di cortisone si consiglia di assumere fino a 300 milligrammi di magnesio al giorno.

Tra questi farmaci rientrano ad esempio i principi attivi prednisone (come Deltacortene® e Lodotra®), cloprednolo (Syntestan®), fludrocortisone (Florinef®), betametasone e desametasone.

I farmaci contro il bruciore di stomaco riducono l'assorbimento del magnesio

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I farmaci contro il bruciore di stomaco possono disturbare l'assorbimento del magnesio. Immagine: wowwa/iStock/Getty Images Plus

I farmaci contro il bruciore di stomaco (cosiddetti antiacidi o inibitori della pompa protonica) danneggiano l'assorbimento e la metabolizzazione del magnesio. Questi farmaci neutralizzano gli acidi gastrici necessari soprattutto per l'assorbimento dei micronutrienti.

Tra questi figurano ad esempio i farmaci con i seguenti principi attivi: omeprazolo, pantoprazolo, esomeprazolo, rabeprazolo e lansoprazolo (ad esempio Antra®, Akirab®, Pariet® e Lansox®).

Se si assumono regolarmente antiacidi per lunghi periodi di tempo, si consiglia di integrarli con 100-300 milligrammi di magnesio al giorno per prevenire una carenza.

La pillola anticoncezionale aumenta il fabbisogno di magnesio

La pillola anticoncezionale può causare una carenza di magnesio perché ne danneggia l'equilibrio. Studi dimostrano che le donne che assumono la pillola possono avere livelli di magnesio inferiori. In questo caso si dovrebbe assolutamente seguire un'alimentazione varia e con quantità sufficienti di magnesio. Si consiglia di assumere da 100 a 300 milligrammi di magnesio al giorno.

Ci riferiamo a tutte le pillole anticoncezionali in commercio con i principi attivi etiniestradiolo e levonorgestrel, desogestrel, drospirenone, dienogest e clormadinone.

Magnesio in caso di assunzione di farmaci: Dosaggi in breve

Dosi di magnesio consigliate al giorno in milligrammi (mg)
Diureticida 150 a 300
Cortisonefino a 300
Antiacidida 100 a 300
Pillola anticoncezionaleda 100 a 300
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Assunzione consigliata

Quando e come si dovrebbe assumere il magnesio?

La soluzione migliore sarebbe assumere il magnesio attraverso un'alimentazione sana. Spesso però il contenuto di magnesio negli alimenti è limitato: per assumere da 700 a 800 milligrammi di magnesio si dovrebbe mangiare quasi una confezione di crusca di frumento al giorno (150 grammi).

Inoltre, la medicina dei micronutrienti consiglia un composto di magnesio molto specifico che in linea di massima non è mai presente da solo in grandi quantità in un singolo alimento. In questi casi è opportuno optare per un preparato a base di magnesio.

Esistono molte forme di somministrazione, ad esempio capsule, pastiglie, compresse masticabili o granulato. Selezionate preparati di alta qualità. Per maggiori informazioni consultare il capitolo "Com'è un buon preparato a base di magnesio"? Il magnesio andrebbe assunto ai pasti perché le proteine e la vitamina D ne favoriscono l'assorbimento nell'intestino. Inoltre, l'assunzione di capsule o compresse con dosi elevate a stomaco vuoto, può causare mal di stomaco o disturbi all'intestino.

Consiglio

In caso di disturbi del sonno o crampi notturni ai polpacci, si consiglia di assumere il magnesio poco prima di andare a dormire. Gli sportivi dovrebbero assumere magnesio al termine dell'attività sportiva. In questo modo si compensa in modo ottimale la sua perdita con il sudore e si favorisce la fase di recupero dopo lo sport.

Il magnesio è presente in diversi composti: qual è il migliore?

In linea di massima si distingue tra composti organici e anorganici. Ogni forma presenta vantaggi e svantaggi e in parte anche un altro effetto:

l'ossido di magnesio è un composto anorganico presente principalmente nelle rocce. È il composto più piccolo in assoluto e presenta una percentuale di magnesio molto elevata. Questo significa che nella maggior parte dei casi le capsule e le compresse sono più piccole e con dosi maggiori. L'ossido di magnesio è adatto ad esempio per il trattamento della stitichezza.

Il magnesio carbonato e l'idrossido di magnesio sono presenti in natura nelle rocce. Questi composti sono utilizzati per neutralizzare gli acidi gastrici, ad esempio in caso di bruciore di stomaco.

Il magnesio citrato è il composto organico più importante. Ha un effetto basico. Questo significa che neutralizza gli acidi, ad esempio in caso di acidosi. Inoltre, il magnesio citrato è molto ben tollerabile. Un altro vantaggio sta nel fatto che viene rapidamente assorbito nell'intestino. Ha però lo svantaggio di essere un composto molto grande: le capsule sono solitamente più grandi e contengono dosi inferiori. Inoltre, la sua produzione è costosa.

Il magnesio taurato è un composto di magnesio e dell'aminoacido taurina, un cosiddetto chelato. In caso di malattie cardiocircolatorie, la taurina integra l'effetto del magnesio: entrambe queste sostanze nutritive sono importanti per il funzionamento del cuore. Per questo il magnesio taurato è utilizzato nella medicina dei micronutrienti ad esempio in caso di ipertensione.

Altre forme organiche sono: magnesio bisglicinato, magnesio orotato, magnesio gluconato e magnesio aspartato. Di solito l'effetto di questi composti è simile a quello del magnesio citrato, ma sono più costosi da riempire o la procedura è più difficile.

Organico o anorganico: quale viene meglio assorbito?

Immagine di una capsula di magnesio
Finora la scienza non è stata in grado di chiarire quale forma di magnesio sia meglio assorbita. Non esistono studi che confrontino tutte le forme. Immagine: ayo888/iStock/Getty Images Plus

Fino ad oggi non è chiaro quale forma di magnesio viene meglio assorbita e non esistono studi che confrontino tutte le forme. Da tempo si pensava che il magnesio citrato fosse quello meglio assorbito, ma nel frattempo ci sono stati studi che lo smentiscono.

Secondo alcuni studi i composti organici come il magnesio citrato venivano assorbiti più rapidamente dell'ossido di magnesio anorganico, ma si trattava spesso di studi di breve durata. Pertanto, il magnesio contenuto nell'ossido di magnesio compariva nel sangue solo quando gli studi erano già terminati.

La cosa più importante nella scelta del composto di magnesio corretto è valutare il campo di applicazione (ad esempio l'ossido di magnesio si utilizza per la stitichezza o il magnesio taurato per l'ipertensione) e le preferenze personali. Qual è la dose necessaria? Le capsule o le compresse sono grandi o possono essere anche più piccole? Una cosa è sicura: il magnesio viene assorbito in tutte le forme disponibili.

Com'è un buon preparato a base di magnesio?

Il magnesio è disponibile in molte forme di somministrazione diverse. Un buon preparato a base di magnesio non ha additivi come coloranti e aromi, né eccipienti tecnici. Nella maggior parte dei casi le compresse masticabili e i granulati contengono aromi o addirittura zucchero (maltodestrina). Sono necessari anche degli eccipienti perché risultino solubili. La soluzione migliore sono quindi le capsule senza additivi. Inoltre, i preparati dovrebbero essere privi di sostanze che possono causare allergie come soia e noci.

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Sovradosaggio, interazioni e note in caso di nefropatie

È possibile un sovradosaggio di magnesio?

L'European Food Safety Authority (EFSA) ha fissato in 250 milligrammi la dose massima di magnesio al giorno contenuta negli integratori alimentari. Spesso la medicina dei micronutrienti utilizza dosi superiori. L'effetto collaterale più frequente del magnesio è una lieve diarrea innocua.

In caso di stitichezza duratura, questo è un effetto desiderato nell'intestino. 

La tollerabilità personale può oscillare molto: in alcune persone già 250 milligrammi di magnesio causano diarrea, in altri solo in caso di dosi di 400 o 500 milligrammi. In caso di diarrea, si consiglia di distribuire la quantità quotidiana nel corso della giornata, ad esempio tre somministrazioni da 200 grammi (mattina, mezzogiorno, sera). Solitamente il corpo si abitua dopo un paio di giorni. 
Disturbi quali nausea e calo della pressione possono verificarsi solo se i valori nel siero sanguigno sono superiori a 1,6 millimoli per litro. L'assunzione di magnesio a dosi elevate (superiori a 300 milligrammi) dovrebbe quindi essere sempre concordata con il medico.
 

Non assumere contemporaneamente magnesio e antibiotici o farmaci contro l'osteoporosi

Il magnesio può ridurre l'effetto di alcuni farmaci perché si lega ad essi, rendendoli inefficaci. Tra questi ci sono gli antibiotici, soprattutto i cosiddetti inibitori della DNA girasi e le tetracicline, e i farmaci contro l'osteoporosi (bisfosfonati)

  • Inibitori della DNA girasi: ciprofloxacina (ad esempio Ciflox®, Ciperus®), enoxacina (ad esempio Enoxen®), levofloxacian (ad esempio Tavanic®), moxifloxacina (ad esempio Avalox®), norfloxacina (ad esempio Diperflox®, Norflox®) e ofloxacina (ad esempio Floxigen®, Oflocin®)
  • Tetracicline: tetraciclina (ad esempio Acromicina®, Ambramicina®, Tetraciclina®), doxiciclina (ad esempio Atridox®, Ribociclina®), minociclina (ad esempio Minociclina®, Minocin®)
  • Bisfosfonati: acido alendronico (ad esempio Adronat®, Fosamax®), acido clodronico (ad esempio Difosfonal®), acido etidronico (ad esempio Didronel®), acido ibandronico (Bondronat®), acido pamidronico (Aredia®), acido risedronico (Actonel®) e acido tiludronico (Skelid®)

Se si assumono questi farmaci, si dovrebbe rispettare un intervallo di almeno due ore prima di assumere il magnesio.

È possibile assumere contemporaneamente magnesio e calcio?

Spesso si legge che non si dovrebbero assumere contemporaneamente magnesio e calcio, ma a fronte dello stato attuale delle ricerche si tratta di una affermazione errata.

L'errore si basa sul fatto che in precedenza si riteneva che esistesse un solo trasportatore nell'intestino per entrambi i minerali. Si sosteneva quindi che dovessero essere assunti separatamente. Nel frattempo è stato però dimostrato che l'intestino è in grado di assorbire contemporaneamente magnesio e calcio.

Non assumere magnesio in caso di insufficienza renale

In presenza di nefropatie croniche non si dovrebbe assumere altro magnesio contenuto in preparati a base di minerali, perché i reni indeboliti non sono in grado di eliminare correttamente il magnesio in eccesso. Il magnesio contenuto nei preparati andrebbe ad aumentare la quantità già presente nel sangue.

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Riepilogo

Il magnesio è il cofattore di oltre 300 enzimi e prende parte a quasi tutti i processi metabolici. Viene utilizzato dalla medicina dei micronutrienti in caso di arteriosclerosi e ipertensione o in presenza di stress, emicrania e depressione.

Solitamente una sua carenza si accompagna a crampi muscolari e stanchezza. Determinati farmaci, come i diuretici o i farmaci prescritti contro il bruciore di stomaco, aumentano il fabbisogno di magnesio.

Il magnesio è disponibile in diverse forme, ognuna delle quali presenta vantaggi e svantaggi. Il magnesio citrato è il composto basico più importante e ben tollerabile (ridotto rischio di diarrea), mentre il magnesio taurato è un'ottima scelta in caso di malattie cardiocircolatorie. L'ossido di magnesio è più conveniente e può essere assunto in capsule particolarmente piccole.

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Indice degli studi e delle fonti

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