Flavonoidi
Esiste una grande varietà di micronutrienti che svolgono i compiti più diversi all'interno dell'organismo per mantenerlo sano. Scoprite qui gli effetti positivi che i flavonoidi possono avere sulla salute, la loro azione di contrasto contro varie malattie e i fattori da considerare in caso di assunzione.
- Pagina
- You're on page 1
- 2
- successivo
Polifenoli: definizione e azione
I polifenoli sono sostanze vegetali non indispensabili all’organismo ma contraddistinte da molte proprietà salutari e con un campo d’azione estremamente vasto. Favoriscono la dilatazione dei vasi, con il conseguente calo della pressione sanguigna, oltre a ridurre i lipidi ematici come il colesterolo, contribuendo così considerevolmente alla prevenzione di malattie cardiovascolari come infarto e ictus.
Ma c’è di più: accanto alla capacità di proteggere dallo stress ossidativo provocato dai radicali liberi dell’ossigeno che danneggiano le cellule, queste preziose sostanze naturali sembrano svolgere anche un’azione antinfiammatoria e antibatterica. Alcuni polifenoli agiscono inoltre sul sistema nervoso, favorendo ad esempio la concentrazione e un sonno ristoratore. Un’alimentazione ricca di polifenoli viene addirittura associata a una riduzione del rischio di determinate malattie tumorali.
Quanti tipi di polifenoli esistono?
Se ne conoscono innumerevoli, di cui solo una percentuale molto ridotta si ritrova nella nostra alimentazione, ma comunque con non meno di 5.000-10.000 sostanze, molto diverse tra loro per struttura e proprietà. Per questo vengono suddivise in vari gruppi, come quelli dei flavonoidi, carotenoidi e fitoestrogeni.
Flavonoidie carotenoidi, che conferiscono ai vegetali il loro colore tipico, si ritrovano soprattutto in frutti e ortaggi come frutti di bosco e melanzane, ma anche nel tè verde (flavonoidi) nonché nelle carote, nella zucca e nei pomodori (carotenoidi). I fitoestrogeni sono invece gli “ormoni delle piante”. Con un’azione simile a quella degli estrogeni, gli ormoni sessuali femminili, possono essere utili contro i disturbi della menopausa. I fitoestrogeni sono presenti ad esempio nella soia (isoflavoni della soia) e in altri legumi.
Prestare attenzione a un apporto adeguato
L’assunzione di quantità sufficienti di polifenoli si garantisce con il consumo regolare di frutta e verdura, nonché di prodotti a base di cereali integrali, frutta a guscio e legumi. L’impiego mirato della medicina dei micronutrienti può essere opportuno nelle persone con una dieta quotidiana povera di questi alimenti.