Grassi e acidi grassi
Grassi e acidi grassi sono importanti per la salute. Scoprite qui quali fanno bene al corpo e come poterli utilizzare in modo mirato.
Caprylsäure für die Darmflora und mehr
Caprylsäure ist eine Fettsäure, die im Darm wirken kann. Sie schädigt den Darmpilz Candida albicans und kann auch das Wachstum vieler krankmachender Bakterien hemmen. Daneben wird Caprylsäure – wie andere Fettsäuren auch – vom Körper genutzt. Sie dient über die Bildung von Ketonkörpern der alternativen Energiegewinnung (ketogene Ernährung). Lesen Sie hier, wie Caprylsäure wirkt und wie sie in der Mikronährstoffmedizin eingesetzt werden kann.
Gamma-Linolensäure für gesunde Haut
Gamma-Linolensäure zählt zu den Omega-6-Fettsäuren. Sie stärkt die Hautbarriere und schützt die Nervenzellen. Durch ihre antientzündlichen Eigenschaften kann Gamma-Linolensäure die Behandlung verschiedener Krankheiten unterstützen – vor allem von Hauterkrankungen. Lesen Sie hier, bei welchen Erkrankungen Gamma-Linolensäure in der Mikronährstoffmedizin noch eingesetzt wird. Außerdem erfahren Sie, worauf Sie bei der Auswahl eines Präparates achten sollten.
Konjugierte Linolsäuren zum Abnehmen
Konjugierte Linolsäuren (CLA) sind spezielle Fettsäuren. Sie regen den Fettstoffwechsel an und fördern die Fettverbrennung. Vermutlich stimulieren sie den Abbau des Fettgewebes und hemmen darüber hinaus den Fettaufbau. Daher unterstützen CLA vermutlich eine Gewichtsabnahme. Zusätzlich beeinflussen sie andere Stoffwechselvorgänge. Erfahren Sie hier, wie CLA wirken und wie sie in der Mikronährstoffmedizin am besten eingesetzt werden.
Phosphatidylcholin – wichtig für die Leber
Phosphatidylcholin ist ein fettähnlicher Stoff, der dem Körper Cholin liefert. Cholin wiederum ist wichtig für die Funktion der Leber oder die Weiterleitung von Nervenreizen zur Muskulatur. Obwohl der Körper Phosphatidylcholin und Cholin selbst herstellt, kann es bei bestimmten Erkrankungen zu einer Unterversorgung kommen. Informieren Sie sich, wann Phosphatidylcholin in der Mikronährstoffmedizin eingesetzt wird und welche Dosierungen bei Krankheiten empfohlen werden.
Phosphatidylserin gegen Stress
Phosphatidylserin ist wichtig für den Aufbau von Zellmembranen (Zellhüllen). Es kommt vor allem im Gehirn vor. Forscher schreiben ihm eine wichtige Funktion für die reibungslose Kommunikation zwischen den Nervenzellen zu. Eine ausreichende Versorgung könnte dazu beitragen, die geistige Leistung zu verbessern oder zu erhalten. Lesen Sie hier, wozu Phosphatidylserin in der Mikronährstoffmedizin noch eingesetzt wird.
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A cosa servono i lipidi?
I lipidi hanno il compito di veicolare sapori e aromi e sono parte integrante degli alimenti. L’organismo ha sviluppato una predilezione per i cibi grassi, che gli promettono una bella dose di energia, ma negli ultimi 100 anni la nostra alimentazione ha subito notevoli cambiamenti, con un aumento eccessivo dell’apporto di lipidi e la necessità di modificare la nostra prospettiva. Per questo oggi distinguiamo tra grassi utili e inutili, arrivando addirittura a impiegare i primi in maniera mirata a beneficio della nostra salute e per il trattamento delle malattie.
I lipidi e gli acidi grassi svolgono un ruolo importante per l’organismo, per il quale rappresentano una fonte di energia, una riserva per le emergenze, un materiale da costruzione e una protezione dal freddo e dagli urti. Molti grassi vengono prodotti direttamente dal nostro corpo, mentre altri devono essere assunti dall’esterno. Sono di importanza vitale e appartengono ai grassi essenziali buoni.
Come si riconoscono i grassi buoni?
L’azione positiva o negativa dei grassi dipende dalla loro conformazione. L’organismo non è in grado di produrre tutte le configurazioni. Decisiva è la struttura chimica, con il numero e la posizione dei doppi legami.
I grassi senza doppio legame vengono definiti saturi, mentre quelli con doppio legame sono noti come monoinsaturi. Una quantità eccessiva di acidi grassi saturi e monoinsaturi è dannosa per l’organismo e favorisce la comparsa di sovrappeso, nonché di malattie metaboliche e cardiovascolari.
La situazione cambia con gli acidi grassi polinsaturi (con più doppi legami), molto importanti per l’organismo e il metabolismo. Gli acidi grassi polinsaturi si riconoscono per la consistenza oleosa e fluida, ben diversa dalla compattezza del burro o del grasso da cucina.
In generale, l’alimentazione moderna è troppo ricca di acidi grassi saturi e spesso carente di preziosi acidi grassi insaturi come gli omega-3 e omega-6.
Acidi grassi omega-3: come trovare la fonte giusta
Gli acidi grassi insaturi più importanti sono gli omega-3, che l’organismo impiega per la produzione di determinate sostanze in grado di mitigare e risolvere le infiammazioni. Nell’ambito della medicina dei micronutrienti questa proprietà è particolarmente utile soprattutto contro le malattie interessate da processi infiammatori, come la depressione o l’artrite reumatoide. Buone fonti di preziosi acidi grassi insaturi sono i pesci ad alto contenuto lipidico come il salmone e le aringhe, la frutta a guscio e gli oli vegetali.
Acidi grassi omega-6: alla giusta dose
Gli acidi grassi omega-6, antagonisti degli omega-3, favoriscono le infiammazioni e le reazioni immunitarie, sostenendo così l’organismo nella lotta alle infezioni.
Occorre pertanto ricordare che entrambi i tipi di acidi grassi (omega-3 e omega-6) sono importanti per la salute, purché in quantità bilanciate tra loro. Tuttavia, le nostre abitudini alimentari sono raramente equilibrate, e gli acidi grassi omega-6, tra cui l’acido arachidonico, sono troppo frequenti sulla tavola, soprattutto nelle regioni lontane dal mare. In questi casi l’integrazione di acidi grassi omega-3 può essere decisiva per la salute.