La vitamina B2 è una delle principali vitamine del metabolismo. Il corpo ne ha bisogno ad esempio per ricavare energia dall'alimentazione. Scoprite se correte il rischio di una carenza di vitamina B2, come riconoscerla e con quali malattie e farmaci dovete fare attenzione ad assumerne una quantità sufficiente.
Caratteristiche e presenza negli alimenti
Caratteristiche della vitamina B2
La vitamina B2, chiamata anche riboflavina, appartiene al gruppo delle vitamine B. Le forme attive di questa vitamina idrosolubile sono i cosiddetti coenzimi flavina mononucleotide (FMN) e flavina adenina dinucleotide (FAD).
Gli alimenti contengono la vitamina B2 sotto forma sia di riboflavina libera sia di FMN o FAD legati a una proteina.
La vitamina B2 resiste bene al calore, ma viene lavata via dall'acqua durante la cottura ed è estremamente sensibile alla luce: il latte esposto al sole per alcune ore perde infatti più di tre quarti del suo contenuto di vitamina B2.
Presenza negli alimenti
La vitamina B2 è presente principalmente negli alimenti di origine animale come interiora, carne, latte e latticini, ad esempio in formaggio, quark e latte fermentato. I seguenti alimenti rappresentano ottime fonti di vitamina B2:
Cinque importanti fonti di vitamina B2: | Milligrammi (mg) per 100 calorie (kcal) | Milligrammi per 100 grammi (g) |
---|---|---|
Fegato di manzo | 1,75 | 3 |
Latte e latticini | da 0,64 a 1,06 | da 0,3 a 0,5 |
Carne | 0,25 | 0,3 |
Uova di gallina | 0,22 | 0,3 |
Pane di frumento | 0,04 | 0,1 |
Nota: i valori possono oscillare.
Fabbisogno e funzioni nell'organismo
Qual è il fabbisogno giornaliero di vitamina B2?
L'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) consiglia di assumere da 1,6 a 2,0 milligrammi di vitamina B2 al giorno nella maggior parte delle fasce di età. Le donne incinte e che allattano presentano invece un fabbisogno leggermente superiore (da 1,9 a 2,0 milligrammi). Solitamente alle persone sane basta seguire un'alimentazione equilibrata per soddisfar.
Fabbisogno giornaliero di vitamina B2 in milligrammi (mg) | |
---|---|
Ragazzi (dai 15 ai 17 anni) | 1,6 |
Adulti | 1,6 |
Donne incinte | 1,9 |
Donne che allattano | 2,0 |
Assorbimento e depositi di vitamina B2 nell'organismo
La vitamina B2 presente negli alimenti viene assorbita nell'intestino tenue superiore in base allo stato della persona, ad esempio in modo migliore i suoi livelli nel corpo sono ridotti. Le forme FMN e FAD legate a una proteina vengono per prima cosa scisse in riboflavina libera (vitamina B2) con l'aiuto degli acidi gastrici.
La vitamina B2 viene trasportata legata alle proteine anche nel sistema circolatorio. All'interno delle cellule la vitamina B2 libera viene poi trasformata nelle sue forme FMN o FAD. Quasi tutti i tessuti del corpo sono in grado di eseguire questa trasformazione.
Informazioni
Il corpo non è in grado di accumulare la vitamina B2, che deve pertanto essere costantemente assunta con l'alimentazione.
Quali sono le funzioni della vitamina B2?
La vitamina B2 è necessaria per numerosi processi all'interno dell'organismo. Le sue funzioni principali sono:
Metabolismo energetico: per ricavare energia dall'alimentazione il corpo ha bisogno della vitamina B2, che nella forma dei coenzimi FMN e FAD partecipa al metabolismo di carboidrati, proteine e grassi.
Sistema immunitario: la vitamina B2 supporta il sistema immunitario, concorrendo alla distruzione di grandi corpi estranei, come ad esempio i batteri.
Protezione cellulare: gli aggressivi legami di ossigeno, i cosiddetti radicali liberi, possono danneggiare le cellule dell'organismo, che la vitamina B2 contribuisce a proteggere.
Disintossicazione: i farmaci o gli additivi, tra cui i conservanti alimentari e gli esaltatori di sapidità, introducono costantemente sostanze estranee nell'organismo, che possono essere eliminate con l'importante contributo della vitamina B2.
Come riconoscere ed eliminare una carenza
Come riconoscere i segni di una carenza di vitamina B2
Spesso una carenza di vitamina B2 è visibile dall'incarnato, che presenta arrossamenti, squame e tagli agli angoli della bocca. Altri segnali di allarme sono rappresentati da disturbi alla vista, debolezza muscolare o stanchezza. In casi gravi possono manifestarsi anche danni neurologici e anemia.
In presenza di questi sintomi si dovrebbe consultare il medico per verificare i livelli di vitamina B2.
I disturbi legati alla carenza di vitamina B2 scompaiono solitamente al ripristino dei suoi valori corretti.
Chi è colpito da una carenza di vitamina B2?
Esistono tre categorie a rischio spesso colpite da una carenza di vitamina B2:
Persone che seguono un'alimentazione scorretta o non equilibrata: Il corpo non è in grado di accumulare la vitamina B2, che gli deve quindi essere fornita costantemente. Rigide diete dimagranti possono favorire una carenza di vitamina B2, ma lo stesso vale anche per l'alimentazione vegana, che non prevede l'assunzione di cibi ricchi di vitamina B2 come carne, uova o latticini.
Atleti: Gli atleti professionisti consumano molta più vitamina B2: Durante l'allentamento le loro cellule aumentano la produzione di energia, per cui necessitano della vitamina B2. Se questo aumento dei consumi non è compensato da un'alimentazione ricca di vitamina B2, gli atleti possono registrare un calo delle prestazioni e manifestare i sintomi di una carenza.
Alcolisti: L'alcol ostacola l'assorbimento della vitamina B2, soprattutto sotto forma di FAD. Pertanto il consumo frequente di alcol può portare a una carenza.
Vitamina B2: Comprendere i valori degli esami di laboratorio
Esistono diversi metodi per determinare il livello di vitamina B2 nel sangue, di cui il migliore e più preciso è rappresentato dal cosiddetto esame del coefficiente di attivazione dell'EGR. Il sangue prelevato da una vena viene analizzato per la misurazione di un valore specifico, ovvero del coefficiente di attivazione della glutatione reduttasi degli eritrociti, che consente di determinare l'attività di un enzima nei globuli rossi (eritrociti), la cui funzione dipende dalla vitamina B2.
Il parere degli esperti
La vitamina B2 presente nell'organismo trasforma il glutatione ossidato in glutatione ridotto. Per calcolare il livello di vitamina B2 occorre misurare questa attività nel campione di sangue due volte, con e senza l'aggiunta del coenzima FAD. Il valore ottenuto da queste due misurazioni viene definito come coefficiente di attivazione α-EGR. L'aumento del valore in seguito all'aggiunta di FAD indica una carenza.
Esistono anche altri metodi per determinare il livello di vitamina B2, ad esempio la misurazione della sua quantità nel sangue intero. I valori normali sono compresi tra 80 e 200 microgrammi per litro. Anche l'urina fornisce indicazioni sullo stato della vitamina B2. In questo caso l'elemento decisivo è il rapporto tra la vitamina B2 e la creatinina, un prodotto metabolico che viene eliminato in modo relativamente uniforme. Un livello di creatinina nelle urine inferiore a 40 microgrammi indica una carenza.
Consiglio
È possibile ottenere dati affidabili sullo stato della vitamina B2 solo se si esegue l'esame del sangue a digiuno, non mangiando quindi nulla nelle dodici ore precedenti il prelievo.
Coefficiente di attivazione (α-EGR) | Microgrammi di vitamina B2 per litro di sangue intero (µg/l) | Microgrammi di vitamina B2 per grammo di creatinina (µg/g) | |
---|---|---|---|
Carenza | superiore a 1,4 | inferiore a 80 | inferiore a 40 |
Lieve carenza | da 1,2 a 1,4 | ||
Valori normali | inferiore a 1,2 | da 80 a 200 | almeno 40 |
Come eliminare una carenza di vitamina B2
Per compensare una carenza è necessario assumere dosi elevate di vitamina B2. Per il trattamento di una carenza conclamata di vitamina B2, i medici ne l'assunzione di almeno 10 milligrammi al giorno per un periodo di quattro settimane.
Queste quantità non possono essere raggiunte con la sola alimentazione. Basti pensare che l'assunzione quotidiana di 10 milligrammi di vitamina B2 comporterebbe il consumo di circa 3 chili di carne e latticini. Chi segue un'alimentazione vegana ha difficoltà ancora maggiori a garantire un apporto corretto. In caso di carenza si dovrebbero pertanto assumere preparati ad alto dosaggio di vitamina B2 e, una volta risolto il problema, inserire nella propria alimentazione cibi che ne siano ricchi.
Dose giornaliera consigliata di vitamina B2 in caso di carenza | |
---|---|
Carenza | almeno 10 milligrammi (mg) |
Impiego in caso di malattie
La vitamina B2 allevia i disturbi dell'emicrania
La vitamina B2 ha un ruolo importante nel metabolismo energetico delle cellule, che sembra essere all'origine dell'emicrania qualora non funzioni correttamente. Studi sull'efficacia della vitamina B2 e dei placebo su persone colpite da emicrania hanno mostrato come l'assunzione di vitamina B2 riduca sensibilmente il numero degli attacchi, che sono inoltre più brevi e meno gravi, mentre anche i fenomeni concomitanti come nausea e vomito si verificano più di rado.
Per prevenire i casi di emicrania si consiglia una dose giornaliera di vitamina B2 compresa tra 200 e 400 milligrammi, da concordare con il proprio medico.
Prevenzione della cataratta con la vitamina B2
La vitamina B2 garantisce che tutte le cellule del corpo, anche quelle oculari, siano protette dai dannosi radicali liberi. Alcuni studi mostrano come una carenza di vitamina B2 possa favorire lo sviluppo della cataratta, una malattia oculare che causa un progressivo offuscamento del cristallino e un calo della vista.
Studi osservazionali hanno dimostrato come un buon apporto di vitamina B2 riduca da un terzo alla metà il rischio di cataratta rispetto a uno scarso apporto della stessa.
In caso di cataratta si consiglia una dose giornaliera di vitamina B2 compresa tra 10 e 50 milligrammi.
Panoramica delle dosi consigliate in caso di malattie
Dose giornaliera consigliata di vitamina B2 in milligrammi (mg) | |
---|---|
Emicrania | da 200 a 400 |
Cataratta | da 10 a 50 |
Impiego in caso di assunzione di farmaci
La pillola anticoncezionale aumenta il fabbisogno di vitamina B2
Diversi studi mostrano come il fabbisogno di sostanze nutritive come la vitamina B2 aumenti quando si assume la pillola anticoncezionale contente i principi attivi etinilestradiolo, drospirenone o clormadinone (ad esempio Calindir®, Rubidelle®). Le donne che non assumono sufficiente vitamina B2 attraverso l'alimentazione sono particolarmente a rischio di sviluppare una carenza.
In caso di assunzione a lungo termine della pillola anticoncezionale, si consigliano dosi di almeno 10 milligrammi di vitamina B2.
I farmaci contro depressione, epilessia, psicosi e schizofrenia impediscono il metabolismo della vitamina B2
Diversi principi attivi ostacolano la trasformazione di riboflavina nelle forme attive FAD e FMN: antidepressivi triciclici contro la depressione (ad esempio Tofranil®, Saroten®, Triptizol®), farmaci contro psicosi e schizofrenia a base di fenotiazine (ad esempio Largactil®) e farmaci antiepilettici contenenti il principio attivo fenobarbital (ad esempio Luminale®).
I principi attivi dei farmaci si legano agli enzimi del corpo, necessari per l'attivazione di FAD e FMN. Se questi enzimi non sono più disponibili per la trasformazione dei coenzimi, l'organismo non è in grado di utilizzare correttamente la vitamina B2 ed elimina gran parte di quella assorbita.
In caso di assunzione a lungo termine di questi farmaci, si consigliano dosi di almeno 10 milligrammi di vitamina B2.
Panoramica delle dosi consigliate in caso di assunzione di farmaci
Dose giornaliera consigliata di vitamina B2 in milligrammi (mg) | |
---|---|
Assunzione a lungo termine della pillola anticoncezionale | almeno 10 |
Assunzione di farmaci contro depressione, epilessia, psicosi o schizofrenia | almeno 10 |
Assunzione consigliata
Quando e in che misura andrebbe assunta la vitamina B2?
La soluzione migliore è assumere quantità sufficienti di vitamina B2 tramite un'alimentazione sana e varia. Qualora ciò non sia possibile, ad esempio a causa di uno stile di vita rigidamente vegano, oppure malattie o cure mediche a lungo termine richiedano l'assunzione di quantità di vitamina B2 impossibili da raggiungere con la sola alimentazione, è necessario ricorrere a preparati a base di vitamina B2.
La vitamina B2 è disponibile sotto forma di capsule, pastiglie, soluzioni o compresse effervescenti. I preparati andrebbero assunti ai pasti o tra un pasto e l'altro, anche se la tollerabilità è migliore nel primo caso.
Da cosa si riconosce un buon preparato a base di vitamina B2?
La scelta di un preparato vitaminico deve privilegiare i prodotti il più possibile privi di additivi, quali coloranti e aromi, o eccipienti. I buoni preparati non dovrebbero neppure contenere sostanze che causano allergie o intolleranze.
Molti preparati a base di vitamina B2 sotto forma di compresse effervescenti contengono dolcificanti, che sembrano in grado di danneggiare la flora intestinale e andrebbero quindi evitati.
Consiglio
In linea di massima i preparati a base di vitamina B2 sotto forma di capsule sono preferibili alle compresse, che necessitano di eccipienti ai fini di stabilità e facilità di deglutizione. Una carenza di vitamina B2 si manifesta raramente da sola e, se causata da un'alimentazione poco varia, da malattie o dall'assunzione di farmaci, si accompagna spesso all'aumento del fabbisogno di altre vitamine. Le vitamine del gruppo B in particolare partecipano allo svolgimento di numerose funzioni. Per questo l'assunzione di vitamina B2 all'interno di preparati multivitaminici contenenti anche altre vitamine dello stesso gruppo è spesso consigliabile.
Sovradosaggio e interazioni
È possibile che si verifichi un sovradosaggio di vitamina B2?
La vitamina idrosolubile B2 non ha mostrato alcun effetto nocivo neppure a dosi molto elevate, superiori da 100 a 200 volte il fabbisogno giornaliero. Il NOAEL (No Observed Adverse Effect Level), ovvero la dose massima assoluta che non provoca alcun evento avverso osservabile negli studi, per la vitamina B2 è pari a 200 milligrammi al giorno. Ciò significa che gli studi medici condotti non hanno potuto dimostrare alcun effetto collaterale, neppure aumentando fino a 200 volte la dose giornaliera consigliata.
Informazioni
In gravidanza e durante l'allattamento la vitamina B2 dovrebbe essere utilizzata solo dopo un'attenza ponderazione e in dosi terapeutiche, poiché non si hanno a disposizione studi sufficienti sulla sicurezza di un'assunzione a lungo termine di preparati a base di dosi elevate di vitamina B2.
La vitamina B2 e i farmaci contro il bruciore di stomaco si ostacolano a vicenda
I farmaci contro il bruciore di stomaco che contengono alluminio (ad esempio Ancid®, Megalac®, Talcid®) formano dei legami con la vitamina B2 che il corpo è in grado di scindere solo a fatica e limitano in questo modo l'assorbimento di entrambi.
I due preparati devono pertanto essere assunti a una distanza di due-tre ore l'uno dall'altro.
Riepilogo
La vitamina B2 svolge diverse funzioni all'interno dell'organismo. Ha un ruolo importante in numerosi processi metabolici, aiuta a proteggere le cellule e supporta il sistema immunitario.
I vegani, gli atleti professionisti e gli alcolisti corrono un rischio maggiore di sviluppare una carenza di vitamina B2. Anche determinati farmaci, ad esempio contro depressione, schizofrenia o psicosi, nonché la pillola anticoncezionale possono aumentare il fabbisogno di vitamina B2.
Nella medicina dei micronutrienti la vitamina B2 viene utilizzata per trattare l'emicrania e prevenire le malattie oculari come la cataratta.
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